Decreto FER 1, ecco le istruzioni per gli impianti idroelettrici

Il decreto (all’articolo 3 comma 5, punto c2) attribuisce al SNPA un ruolo centrale per la determinazione della compatibilità o meno delle iniziative idroelettriche proposte con i requisiti ambientali stabiliti dal decreto stesso.

Deve essere, in particolare, verificata la conformità della derivazione alle linee guida per le valutazioni ambientali ex ante delle derivazioni idriche (Dd n. 29/STA del 13 febbraio 2017) ed anche alle linee guida per l’aggiornamento dei metodi di determinazione del deflusso minimo vitale (Dd n. 30/STA del 13 febbraio 2017), nonché alle condizioni di cui all’articolo 4, comma 7 della direttiva 2000/60/Ce, come recepite dall’articolo 77, comma 10 bis del Dlgs 152/06.

La conformità è verificata e dichiarata dal SNPA su richiesta del concessionario e ai soli fini dell'accesso alle tariffe del Dm 4 luglio 2019, a supporto dell'autorità concedente, sulla base di una apposita istruttoria. Al riguardo il SNPA ha pubblicato un comunicato stampa e una pagina dedicata, in cui vengono chiariti ed elencati gli aspetti di propria competenza e i vari step procedurali.

Entro l'8 settembre 2019, il SNPA pubblicherà online il primo elenco delle istanze pervenute complete della documentazione necessaria alla verifica, con il relativo calendario, e il primo elenco delle istanze per le quali sono richieste integrazioni documentali.

Naturalmente, in sede di iscrizione ai Registri o alle Aste, i soggetti responsabili di tali impianti dovranno allegare alla richiesta d’iscrizione l’atto espresso del SNPA di dichiarazione della verifica positiva della conformità della derivazione di concessione alle sopra menzionate linee Guida e condizioni.