Incentivi ai Comuni per efficienza e FER, proroga inizio lavori
Il termine di inizio lavori per la realizzazione da parte dei Comuni di progetti relativi a investimenti nel campo dell'efficientamento energetico e dello sviluppo territoriale sostenibile è stato prorogato al 31 dicembre 2019.
Ricordiamo che il decreto direttoriale 14 maggio 2019, attuativo del decreto crescita (Dl 34/2019), ha previsto l'assegnazione in favore dei Comuni italiani di un contributo per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico e di opere di sviluppo territoriale sostenibile.
L'ammontare del contributo da assegnare a ciascun Comune è determinato in base alla popolazione residente al 1° gennaio 2018 e va da un minimo di 50mila euro per i Comuni più piccoli (con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti) ad un massimo di 250mila euro per i Comuni più grandi (con popolazione superiore a 250.000 abitanti).
Per accedere agli incentivi, il Dl 34/2019 aveva inizialmente stabilito che il Comune beneficiario del contributo fosse tenuto ad iniziare l'esecuzione dei lavori entro il 31 ottobre 2019.
La Legge 2 novembre 2019, n. 128, che ha convertito in legge il Dl 3 settembre 2019, n. 101, anche noto come "Dl crisi aziendali", ha prorogato questo termine: i Comuni avranno tempo fino al 31 dicembre 2019 per iniziare i lavori e beneficiare degli incentivi.
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