Ue, si è insediata la neo-commissaria per l'energia
Con l'entrata in carica della nuova Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen, il 1° dicembre 2019 è iniziato l'incarico anche per l'estone Kadri Simson, responsabile dell'energia.
Simson, ex ministro degli affari economici e delle infrastrutture dell'Estonia, avrà il compito di guidare la politica energetica europea durante i 5 anni del mandato della Commissione. Gli obiettivi del suo mandato prevedono l'implementazione di un mercato europeo dell'energia sempre più integrato e interconnesso, al fine di mantenere bassi i prezzi per i consumatori, aumentare l'utilizzo di energia pulita e rendere l'approvvigionamento energetico più sicuro e affidabile.
Per diventare davvero — entro la metà del secolo — il primo continente neutrale dal punto di vista climatico, l'Europa dovrà ridurre ulteriormente e con più rapidità le proprie emissioni, almeno del 50% entro il 2030. E dal momento che la produzione e l'uso di energia rappresentano ben il 75% delle emissioni della Ue, è chiaro che il lavoro di Kadri Simson sarà fondamentale all'interno del più ampio contesto del "Green Deal" annunciato dalla von der Leyen.
Non a caso, infatti, la neo-commissaria opererà sotto la guida del vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo, Frans Timmermans, e sarà affiancata nel suo lavoro dalla direzione generale dell'energia della Commissione europea.
Pagine correlate
-
Europa, più risorse per clima e energia pulita
dall'archivio news di Nextville
-
Von der Leyer: 'dobbiamo proteggere il nostro clima'
dall'archivio news di Nextville
-
Per il Parlamento Ue è emergenza climatica e ambientale
dall'archivio news di Nextville