Il Milleproroghe è legge: le novità per il settore energia
Rinvio fine maggior tutela, commissariamento del GSE e proroga degli incentivi a moto e scooter elettrici. Queste le principali misure contenute nel decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162.
Il Governo ha accolto l'appello di ARERA sulle criticità ancora presenti nei mercati della vendita di energia elettrica e gas, facendo slittare la fine della maggior tutela al 31 dicembre 2021.
Come noto, la legge 124/2017 aveva stabilito che a partire dal 1° luglio 2020 la maggior tutela dovesse essere abolita. Tuttavia, anche nel 2019 il servizio di tutela si è confermato come la modalità prevalente di approvvigionamento di elettricità e gas: il 53,5% dei clienti domestici (circa 14,9 milioni) e il 40,9% dei clienti non domestici (circa 2,7 milioni) è ancora fornito dal mercato tutelato. Data la situazione, il Governo ha deciso di dare più tempo agli utenti per passare al mercato libero: l'obbligo di scegliere un fornitore del mercato libero scatterà, infatti, il 1° gennaio del 2022.
Prorogato per tutto il 2020 l'incentivo per chi acquista moto e scooter elettrici o ibridi, di potenza inferiore o uguale a 11 kW. Il contributo è pari al 30% del prezzo di acquisto, fino ad un massimo di 3.000 euro (per maggiori informazioni, vedi i riferimenti in basso).
Nel testo del Milleproroghe è stato previsto anche il commissariamento del Gestore del servizi energetici. Dopo lo stallo seguito all'azzeramento delle nomine stabilito dalla Corte dei conti, il Governo ha deciso di nominare un commissario e un vicecommissario, che rimarranno in carica fino all'approvazione del bilancio dell'esercizio 2020. Il decreto di nomina dovrà essere emanato entro il 29 febbraio 2020.
Pagine correlate
-
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)
-
Incentivi per auto, moto e scooter green
in Nextville (Incentivi e bandi)