San Francisco vieta le caldaie a gas nei nuovi edifici
Milano, 28 gennaio 2020 - 00:00

San Francisco vieta le caldaie a gas nei nuovi edifici

Lo scorso 21 gennaio, il Consiglio di vigilanza (Board of Supervisors) della Contea di San Francisco ha votato all'unanimità il divieto di installare apparecchi alimentati a gas naturale nei nuovi edifici o in quelli soggetti a ristrutturazione importante

Quello appena approvato è soltanto l'ultimo di una serie di drastici provvedimenti adottati nell'area metropolitana della città, al fine di ridurre le emissioni di gas serra degli edifici; il sindaco London Breed ha promesso infatti "net-zero emissions" per le nuove costruzioni entro il 2030 e per gli edifici esistenti entro il 2050. Secondo le stime del Dipartimento dell'Ambiente di San Francisco, il settore edilizio sarebbe responsabile del 44% delle emissioni climalteranti emesse dalla città.

Il divieto del gas naturale avrà senza dubbio un impatto importante sulle centinia di progetti edilizi previsti nel piano urbanistico per il prossimo decennio. Si sono naturalmente levate anche delle voci contrarie all'introduzione del divieto, che spingono per mantenere la possibilità di scelta tra gas ed elettrico, in ragione soprattutto della poca affidabiità della rete elettrica nella fornitura di corrente (le interruzioni sono state particolarmente frequenti nel corso dell'ultima ondata di incendi).

Il comitato per il bilancio e le finanze del Consiglio di vigilanza ha stimato che gli edifici completamente elettrificati presentano costi di costruzione non superiori a quelli dotati di apparecchiature a gas. E' comunque prevista anche l'introduzione di sconti fiscali, per spronare ulteriormente i costruttori ad adottare soluzioni edilizie 100% elettriche; dal lato della domanda, invece, la California Public Utilities Commission ha recentemente approvato 44 milioni di dollari di incentivi per incrementare l'installazione di scaldacqua elettrici a pompa di calore in edifici nuovi ed esistenti.

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