Ecobonus, la cessione del credito vale anche per chi risiede all'estero
Milano, 6 febbraio 2020 - 00:00

Ecobonus, la cessione del credito vale anche per chi risiede all'estero

Chi possiede immobili in Italia, ma non ha la residenza nel nostro paese, può accedere all'Ecobonus, a patto che sia titolare di qualsiasi tipologia di reddito. Di conseguenza, può usufruire anche della cessione del credito.

Questo, in sintesi, quanto contenuto nella Risposta n. 25/2020, in cui l'Agenzia delle entrate fornisce chiarimenti a un contribuente che risiede negli Stati Uniti ed è proprietario di alcune unità immobiliari in Italia.

Il contribuente, regolarmente iscritto all'Anagrafe italiana residenti all'estero (AIRE) e in quanto soggetto non residente fiscale in Italia, ha chiesto se può accedere alle detrazioni previste per la riqualificazione energetica degli edifici e cedere, ai soggetti fornitori che effettueranno gli interventi, il credito corrispondente alla detrazione stessa.

La risposta dell'amministrazione finanziaria non lascia dubbi: il contribuente residente all'estero ha diritto a fruire della detrazione e, di conseguenza, può cedere il credito corrispondente per la quota a lui imputabile, "spettante per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici richiamati nell'articolo 14 del decreto legge n. 63 del 2013, effettuati sulle parti comuni dell'edificio, ai fornitori che hanno effettuato gli interventi nonché ad altri soggetti privati".

L'Agenzia precisa, infine, che, tale credito, non può essere ceduto, invece, "a banche e agli intermediari finanziari poiché l'istante non è un contribuente che ricade nella c.d. no tax area".