Certificati bianchi, gli errori da evitare
Milano, 20 febbraio 2020 - 00:00

Certificati bianchi, gli errori da evitare

Il Gestore dei servizi energetici ha pubblicato un nuovo documento in cui analizza le criticità più diffuse quando si fa richiesta dei TEE. Lo studio contiene anche chiarimenti su come evitare gli errori più frequenti.

Per fornire agli operatori del settore un maggior supporto e chiarire i principali aspetti che determinano una richiesta di integrazione o un preavviso di rigetto, il GSE, già nel 2018, aveva avviato il progetto denominato "Studio osservazionale sulle evidenze emerse nell’espletamento delle istruttorie".

In particolare, il progetto ha introdotto un osservatorio permanente sulle principali criticità riscontrate dal GSE nella fase di valutazione dei progetti a consuntivo (PC). Sulla base dei risultati ottenuti dall'analisi del periodo che va dal 30 settembre al 31 dicembre 2019, è stato pubblicato l'Osservatorio n. 1.

Il documento contiene uno specifico capitolo in cui sono riportate le principali criticità emerse dall’analisi condotta, con una descrizione sintetica della problematica affrontata e i riferimenti ai documenti da consultare per avere maggiori chiarimenti.

Tra le principali criticità emerse vi sono la data di avvio di realizzazione del progetto, l’individuazione del valore di baseline, le giuste informazioni per individuare il soggetto titolare e il soggetto proponente, la cumulabilità dei TEE con altri incentivi e la descrizione differenze ante e post intervento.

Il documento contiene anche i risultati degli indicatori che monitorano l'andamento dell'iter istruttorio. Dall'esame di questi indicatori, emerge un complessivo miglioramento della qualità dei progetti presentati. In particolare, è aumentato sia il numero di progetti che concludono positivamente l'iter istruttorio, sia il numero di pratiche che, a valle della richiesta di integrazione, concludono positivamente l'iter di approvazione.

Nonostante ciò, il GSE, considerando le criticità riscontrate nelle lettere di primo esito e di esito finale, intende "intraprendere ulteriori iniziative finalizzate a fornire agli operatori del settore maggiori strumenti per una corretta predisposizione dei progetti di efficienza energetica ai fini dell'accesso al meccanismo dei Certificati bianchi".