IRENA: volatilità petrolio e coronavirus non fermeranno transizione energetica
Milano, 18 marzo 2020 - 00:00

IRENA: volatilità petrolio e coronavirus non fermeranno transizione energetica

Secondo Francesco La Camera, direttore generale di IRENA, assai improbabile che la volatilità del mercato petrolifero possa avere un impatto significativo sugli investimenti programmati nelle energie rinnovabili.

In un recente comunicato stampa, il direttore generale dell'International Renewable Energy Agency ha rilasciato alcune interessanti valutazioni sull'emergenza creata dal diffondersi del COVID-19.

In primis, secondo La Camera, il petrolio non può essere considerato un diretto competitor delle fonti rinnovabili, dal momento che svolge un ruolo trascurabile nella generazione di energia. La volatilità dei prezzi del greggio, lungi dal rappresentare una minaccia per le rinnovabili, potrebbe al contrario "minare la fattibilità degli investimenti nelle risorse petrolifere non convenzionali e nei contratti a lungo termine per il gas, offrendo una finestra di opportunità per ridurre o reindirizzare i sussidi ai combustibili fossili verso l'energia pulita, minimizzando al contempo il potenziale di disgregazione sociale."

La Camera ricorda anche come i dati relativi all'ultimo grande crollo del prezzo del petrolio, nel 2014, non mostrano alcuna prova di un legame tra questo evento e la diffusione delle rinnovabili. Al contrario, sia nel 2014 che nel 2015 gli investimenti nelle energie pulite raggiunsero livelli record.

Un aspetto invece fortemente critico potrebbe arrivare dalle difficoltà che il coronavirus sta portando nella catena degli approvvigionamenti di materiali e componentistica e che coinvolgerà giocoforza anche il settore delle tecnologie rinnovabili. Ma anche in questo caso le parole di La Camera sono confortanti: "considerando gli orizzonti di pianificazione a lungo termine coinvolti e lo slancio che attualmente esiste nella transizione energetica, né i bassi prezzi del petrolio né il COVID-19 interromperanno o cambieranno il nostro percorso verso la decarbonizzazione delle nostre società e verso il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile".