Puglia autorizza sottoprodotti latte in impianti biogas
Per far fronte alle difficoltà del settore lattiero-caseario, la Regione consente l'invio di siero e dei sottoprodotti a base di latte agli impianti di fermentazione o cofermentazione anaerobica autorizzati ai sensi del Dlgs 387/2003.
Dopo Veneto, Lombardia e Piemonte, ora anche la Puglia — con Lr 15 maggio 2020, n. 13 — adotta alcune misure straordinarie di sostegno alle attività produttive del settore lattiero-caseario, che versa in una situazione di oggettiva difficoltà a causa dell'emergenza sanitaria in corso.
La Regione, dunque, autorizza (fino al 30 settembre 2020) il conferimento di siero e dei sottoprodotti a base di latte presso gli impianti di biogas con nesso agricolo già autorizzati alla fermentazione o cofermentazione anaerobica ai sensi del Dlgs 387/2003, in deroga alla composizione delle matrici in ingresso ai medesimi impianti contenuta nelle singole autorizzazioni.
È richiesto che i gestori di tali impianti debbano preventivamente formulare presso l'autorità sanitaria competente una richiesta straordinaria di riconoscimento condizionato ai sensi del regolamento europeo n. 1069/2009 sui sottoprodotti animali, secondo le modalità che verranno definite con futuro provvedimento della Giunta regionale.
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in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)