L'Europa vara un piano per la ripresa all'insegna della sostenibilità
Milano, 28 maggio 2020 - 00:00

L'Europa vara un piano per la ripresa all'insegna della sostenibilità

La Commissione Ue vara il piano per la ripresa (Recovery Fund). Si chiama "Next Generation EU" e prevede 750 miliardi per stimolare la ripresa economica post coronavirus.

Next Generation EU reperirà denaro grazie all'innalzamento temporaneo del massimale delle risorse proprie al 2,00% del reddito nazionale lordo dell'Unione europea, il che consentirà alla Commissione, forte del suo elevato rating creditizio, di contrarre sui mercati finanziari prestiti per 750 miliardi di €. Il rimborso dei prestiti sarà spalmato nei futuri bilanci europei nell'arco di un lungo periodo, con inizio non prima del 2028 e completamento non oltre il 2058.

Con le risorse apportate da Next Generation EU e con il potenziamento mirato del bilancio a lungo termine dell'Ue per il periodo 2021-2027, la potenza di fuoco complessiva del bilancio europeo arriverà a 1.850 miliardi di €.

Al di là dei numeri, ciò che è più importante è la destinazione prevista per tali risorse, che saranno finalizzate non solo a riparare i danni a breve termine causati dalla crisi, ma anche a investire su scommesse a lungo termine.

Uno dei pilastri della ripresa sarà naturalmente rappresentato dal Green Deal europeo, che beneficerà del potenziamento di risorse apportato da Next Generation EU, ad esempio attraverso:

• il potenziamento fino a 40 miliardi di € del "Fondo per una transizione giusta", che aiuterà gli Stati membri ad accelerare l'approdo alla neutralità climatica;

• un rinforzo di 15 miliardi di € per il "Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale", che aiuterà le zone rurali a introdurre i cambiamenti strutturali richiesti ai fini del Green Deal europeo;

• un nuovo dispositivo per gli investimenti strategici incorporato in InvestEU, che genererà — grazie al contributo di 15 miliardi di € di Next Generation EU — investimenti per un importo fino a 150 miliardi di € nel miglioramento della resilienza dei settori strategici, specie quelli collegati alla transizione verde e digitale.

La Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato: "Con il piano per la ripresa trasformiamo l'immane sfida di oggi in possibilità, non soltanto aiutando l'economia a ripartire, ma anche investendo nel nostro futuro: il Green Deal europeo e la digitalizzazione stimoleranno l'occupazione e la crescita, la resilienza delle nostre società e la salubrità dell'ambiente che ci circonda. Il momento dell'Europa è giunto: la nostra determinazione dev'essere all'altezza delle sfide che abbiamo di fronte. Next Generation EU ci permette di dare una risposta ambiziosa."

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