Obiettivi Ue 2030: ok per le FER, in ritardo sull'efficienza
Milano, 17 giugno 2020 - 00:00

Obiettivi Ue 2030: ok per le FER, in ritardo sull'efficienza

Dalle prime analisi effettuate sui PNIEC, sembra che l'Europa sia sulla strada giusta per superare l'obiettivo del 32% di consumi finali da FER entro il 2030.

Il dato è stato anticipato dalla commissaria Ue all'energia, Kadri Simson, nel corso di una conferenza stampa al termine del vertice informale tra i ministri Ue dell'energia del 15 giugno.

L'analisi preliminare sui 27 Piani nazionali per l’energia e il clima consegnati dagli Stati membri — ha rivelato Kadri Simson — mostra la concreta possibilità che le rinnovabili potranno raggiungere entro il 2030 il 33% dei consumi finali di energia a livello europeo (un punto percentuale superiore all'obiettivo).

La commissaria ha però sottolineato anche la necessità di un sostegno pubblico al settore delle energie pulite, per compensare il calo degli investimenti causato dall'emergenza Covid-19. Molte delle risorse necessarie potranno arrivare dal Recovery Fund da 750 miliardi di euro, lanciato di recente dalla Commissione Ue.

Meno buone, invece, le previsioni per quanto riguarda gli obiettivi di efficienza energetica. Attuando le misure inserite nei PNIEC, si raggiungerebbe un risultato di circa 3 punti percentuali inferiore all'obiettivo europeo per il 2030, che è pari al 32,5% di miglioramento dell'efficienza nei consumi energetici.