Blockchain per prosumer, bolletta condivisa e mercati decentralizzati
Milano, 3 luglio 2020 - 00:00

Blockchain per prosumer, bolletta condivisa e mercati decentralizzati

Il Ministero dello Sviluppo economico ha messo in consultazione le "Proposte per la Strategia italiana in materia di tecnologie basate su registri condivisi e Blockchain". Tra i settori coinvolti anche quello energetico.

Le tecnologie basate su registri condivisi e blockchain possono rappresentare uno strumento molto utile per accelerare la transizione energetica verso la generazione distribuita e le energie rinnovabili.

Negli ultimi anni, le blockchain hanno catturato l'attenzione del pubblico e degli esperti informatici, sopratutto grazie all'exploit delle criptovalute come il Bitcoin. Ma le criptovalute sono solo una delle applicazioni della tecnologia basate sulle blockchain: molti altri settori ne potrebbero beneficiare, compreso il settore energetico.

Nel gennaio 2019, si sono insediati i gruppi di esperti del MiSE per elaborare la strategia nazionale in materia di tecnologie basate su registri condivisi e blockchain e sull'intelligenza artificiale.

Le proposte per questa strategia sono state ora messe in consultazione. Tra i settori chiave verso cui indirizzare gli investimenti individuati dal documento, c'è anche il settore energetico.

A parere degli esperti, le reti energetiche, "possono beneficiare di consistenti vantaggi dall’uso di Blockchain/DLT lungo due differenti direttive:

• creazione di mercati decentralizzati di compravendita di energia e servizi in grado di agevolare sia il consumo locale dell’energia prodotta dalla generazione distribuita che la partecipazione dei prosumer ai mercati dei servizi forniti alla rete;

• realizzazione di una piattaforma per il pagamento delle bollette condivisa tra utility fornitrici di servizi diversi".

Nell'ambito sempre della sostenibilità, un altro settore chiave individuato dal documento è l'incentivazione di comportamenti virtuosi in coerenza con gli SDG (Sustainable Development Goals).

Secondo le proposte degli esperti, infatti, "le imprese e le amministrazioni pubbliche possono incentivare i comportamenti virtuosi dei cittadini e dei consumatori attraverso sistemi premiali, basati su criteri oggettivi, credibili e misurabili, che utilizzano tecnologie Blockchain/DLT a supporto della creazione di ecosistemi, in grado di incentivare le parti interessate per il tramite di Token di Utilità generati solo a fronte di cambiamento comportamentali certi e misurabili dell’individuo, in coerenza con gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG)".

La consultazione si chiude il 20 luglio 2020. I soggetti interessati possono inviare le proprie osservazioni all'indirizzo mail blockchain.strategia@mise.gov.it.