Superbonus 110%: provvedimento attuativo e chiarimenti
Milano, 10 agosto 2020 - 00:00

Superbonus 110%: provvedimento attuativo e chiarimenti

L'Agenzia delle entrate ha pubblicato sia il provvedimento attuativo, contenente il modello per la comunicazione dell’opzione su cessione del credito o sconto in fattura, sia una circolare con alcuni primi chiarimenti sul Superbonus 110%.

Con la pubblicazione di questi due importanti documenti, è ormai completo il quadro normativo e procedurale per accedere alle detrazioni fiscali del 110% introdotto dal decreto-legge 34/2020 ("decreto Rilancio").

Tra le principali novità introdotte dal decreto Rilancio, c'è la possibilità di poter optare, in alternativa all’utilizzo diretto della detrazione, per lo "sconto in fattura", cioè un contributo — sotto forma di sconto su quanto dovuto — fino a un importo massimo pari al corrispettivo stesso, anticipato dal fornitore da recuperare con il credito d’imposta. I beneficiari, inoltre, possono cedere il credito corrispondente alla detrazione ad altri soggetti, inclusi istituti di credito e intermediari finanziari.

Il provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate dell'8 agosto 2020 contiene in allegato il modello di comunicazione (nonchè le relative istruzioni per la compilazione) che deve essere inviato per via telematiche all'Agenzia per poter effettuare tali opzioni alternative alla detrazione diretta. La comunicazione dovrà essere inviata a partire dal 15 ottobre 2020 ed entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello in cui sono state sostenute le spese che danno diritto alla detrazione.

Sempre in data 8 agosto, l'Agenzia delle entrate ha pubblicato anche la circolare n. 24/E con alcuni primi chiarimenti interpretativi sul Superbonus 110%.

Tra le precisazioni più interessanti, segnaliamo la conferma della possibilità di accesso al Superbonus 110% anche ai familiari e ai conviventi del possessore o detentore dell'immobile che sostengono la spesa per i lavori effettuati sugli immobili a loro disposizione.

Viene inoltre chiarito che la detrazione spetta anche ai contribuenti (persone fisiche) che svolgono attività di impresa o arti e professioni, qualora le spese siano sostenute sugli immobili appartenenti alla sfera "privata" dei contribuenti.

Da segnalare, infine, la precisazione sul fatto che tra le spese detraibili rientrano anche alcune spese "accessorie", quali l’acquisto dei materiali, la progettazione e le altre spese professionali connesse (perizie e sopralluoghi, le spese preliminari di progettazione e ispezione e prospezione) o i costi strettamente collegati alla realizzazione degli interventi.

Per ogni ulteriore approfondimento, rimandiamo alla consultazione diretta dei due documenti dell'Agenzia delle entrate, nei riferimenti qui in basso.

La redazione di Nextville è già al lavoro per aggiornare le pagine sul Superbonus 110% sulla base di tutte le più recenti novità normative  e procedurali.