Torino, inaugurato progetto V2G 100% made in Italy

La tecnologia V2G — lo ricordiamo — consiste in un sistema di ricarica bidirezionale che, attraverso un unico punto di interconnessione con la rete elettrica, consente ai veicoli elettrici di scambiare energia in maniera intelligente con la rete e di interagire con altre risorse energetiche presenti in loco.

La prima fase di costruzione dell’impianto, durata soltanto 4 mesi nonostante il lockdown, ha visto l'installazione di 32 colonnine fast-charge V2G in grado di connettere 64 veicoli. Entro la fine del 2021, l'impianto verrà ampliato per consentire l’interconnessione fino a 700 veicoli elettrici, rendendola di fatto l'infrastruttura V2G più grande al mondo mai realizzata.

I vantaggi economici, ambientali e logistici di questi impianti sono evidenti. La sosta dei veicoli in attesa di essere consegnati alla rete di vendita rappresenta normalmente soltanto un costo; con la tecnologia V2G, però, può trasformarsi un'opportunità per fornire servizi alla rete elettrica in maniera aggregata.

Nella seconda fase di costruzione dell’impianto, sarà fondamentale la realizzazione da parte di ENGIE Eps di una maxi-pensilina, a copertura del parcheggio in cui sono installate le colonnine V2G, composta da circa 12 mila pannelli fotovoltaici, per una produzione elettrica annua di oltre 6.500 MWh.