MinInfrastrutture, chiarimenti sul "Decreto Semplificazioni"
Il Ministero delle infrastrutture ha fatto una ricognizione delle misure di semplificazione procedurale in materia di appalti, Via, edilizia contenute nel Dl 76/2020 ("Decreto Semplificazioni").
La circolare 18 novembre 2020, 45113 inviata agli Enti territoriali riepiloga le misure principali dal Dl 76/2020 convertito dalla legge 120/2020 che hanno "snellito" diverse procedure, in primo luogo quelle degli appalti pubblici, ma anche in materia edilizia e di valutazione di impatto ambientale (Via). Una serie di semplificazioni per il rilancio delle opere pubbliche che coinvolgono anche settori strategici come infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali, aeroportuali, lacuali e idriche, compresi gli interventi inseriti nei Contratti di programma Anas ed Rfi, nonché interventi funzionali alla realizzazione del Piano nazionale energia e clima.
Infine, il Ministero segnala l'applicazione del rito abbreviato di cui all'articolo 119 del Codice del processo amministrativo per le controversie sull'autorizzazione unica per le infrastrutture lineari energetiche, nonché per gli atti relativi a tali infrastrutture che riguardano la valutazione ambientale strategica (Vas), alla verifica di assoggettabilità e alla valutazione di impatto ambientale (Via).
Documenti di riferimento
-
Circolare MinInfrastrutture 18 novembre 2020, n. 45113
Dl 76/2020 convertito dalla legge 120/2020 - Le misure contenute nel "Decreto Semplificazioni" di interesse per il Ministero delle infrastrutture e trasporti - Appalti pubblici, valutazione di impatto ambientale, edilizia, porti
-
Dl 76/2020 ("Semplificazioni"), le norme di interesse ambientale
-
Le imprese che svolgono attività a potenziale alto impatto sull'ambiente necessitano, per poter operare, di una particolare autorizzazione, denominata autorizzazione integrata ambientale (cd. "Aia"; derivante dalla normativa dell'Ue nota come "Integrated Pollution Prevention and Control - Ippc"). Le regole da osservare in materia sono in parte dettate dal Codice ambientale nazionale (il Dlgs 152/2006) in parte direttamente dall'Unione europea (che stabilisce le migliori tecniche disponibili da applicarsi direttamente ai singoli settori). Nel contributo, la panoramica della normativa di riferimento. Aggiornata alla rettifica della decisione sulle migliori tecniche disponibili (Bat/Mtd) per i grandi impianti di combustione pubblicata nel luglio 2025.
-
Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale ("Decreto Semplificazioni") - Stralcio - Misure in materia di appalti, edilizia, semplificazione amministrativa, valutazione di impatto ambientale (Via), rifiuti sanitari, rottami ferrosi, bonifica dei siti inquinati, economia circolare, energie rinnovabili