Titoli di stato "Green", via al Comitato per gestire l'emissione
Si fa più vicino il lancio dei di titoli di Stato "green" dopo l'approvazione il 9 ottobre 2020 delle regole sul funzionamento del Comitato di Ministri per l'emissione.
Le regole di funzionamento del Comitato, previsto dall'articolo 1, comma 93 della legge 160/2019 (legge di bilancio 2020), sono fissate dal Dpcm 9 ottobre 2020. L'operatività del Comitato – presieduto da un rappresentante del Ministero dell'economia e composto da rappresentanti dei Ministeri ambiente, politiche agricole, sviluppo economico, università, infrastrutture e beni culturali – è il presupposto per l'emissione dei "green bond" statali.
I titoli di Stato "green" sono obbligazioni (come i buoni del tesoro poliennali, Btp) destinate però a rispettare una serie di requisiti legati al sostegno di investimenti nella sostenibilità ambientale. Sono titoli la cui emissione è legata a progetti che hanno un impatto positivo per l'ambiente, ad esempio nel campo dell'efficienza energetica, della produzione di energia da fonti rinnovabili o dell'uso sostenibile dei terreni. Secondo quanto comunicato dall'Associazione bancaria italiana, nel 2019 il mercato italiano dei green bond si è collocato al quinto posto a livello europeo per livello di emissioni.
Documenti di riferimento
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Modalità di funzionamento del Comitato interministeriale per l'emissione dei titoli di Stato Green - Articolo 1, comma 93, legge 160/2019
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Legge 27 dicembre 2019, n. 160
Legge di Bilancio 2020 - Stralcio - Misure in materia di plastica monouso, imposta sul consumo dei Macsi, ossia dei manufatti con singolo impiego (cd. "Plastic tax") - Bonifiche siti inquinati - Energia ed efficientemento energetico - Utilizzo agronomico del digestato - Territorio - Incentivi ad imprese "green" - Economia circolare - Mobilità sostenibile