(ultimo aggiornamento: 7 gennaio 2021 - 13:03)
Decreto Milleproroghe, slitta obbligo etichettatura "Uni" imballaggi
Il Dl "Milleproroghe", in vigore in vigore dal 31 dicembre 2020 ha sospeso fino a fine 2021 l'obbligo di etichettatura ambientale imballaggi secondo le norme Uni previsto dal Dlgs 152/2006.
In particolare il Dl 31 dicembre 2020, n. 183 all'articolo 15 comma 6 ha sospeso fino al 31 dicembre 2021 l'applicazione dell'articolo 219, comma 5, primo periodo del Dlgs 152/2006 come modificato dal Dlgs 116/2020 in recepimento della direttiva 2018/851/Ue del "Pacchetto economia circolare". La modifica, in vigore dal 26 settembre 2020, prevede l'obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi secondo le norme tecniche Uni applicabili, per facilitare la raccolta, il riciclo e il recupero e informare correttamente i consumatori sullo smaltimento. La disposizione aveva creato incertezze applicative e sul punto era intervenuta il 16 dicembre 2020 una Linea guida Conai per aiutare gli operatori di settore.
Restano fermi gli altri obblighi indicati dal comma 5 dell'articolo 219 del Dlgs 152/2006, in particolare l'obbligo di indicare, ex decisione 97/129/Ce, la natura dei materiali di imballaggio utilizzati ai fini dell'identificazione e classificazione dell'imballaggio (obbligo che prima del 26/9/2020 era "agganciato" a un futuro Dm mai emanato). Tra le altre disposizioni disposte dal provvedimento in parola spiccano il rinvio a fine 2021 dell'obbligo di esercizio in forma associata delle funzioni fondamentali dei Comuni (tra cui il servizio rifiuti), la proroga al 30 aprile 2021 del termine per l’emanazione del Dm sull’effettuazione dei controlli radiometrici ex articolo 72, comma 3 del Dlgs 101/2020 e il finanziamento anche per il 2025 del Gruppo di lavoro "End of Waste".
Documenti di riferimento
-
Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 - PARTE IV
Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
-
Codice ambientale (Dlgs 152/2006 e provvedimenti satellite)
Lo spazio dedicato al decreto nazionale di riferimento, e provvedimenti attuativi, in materia di: valutazione di impatto ambientale, autorizzazione integrata ambientale, difesa del suolo, tutela delle acque, gestione dei rifiuti, imballaggi, bonifica dei siti contaminati, riduzione dell'inquinamento atmosferico, risarcimento dei danni ambientali. Con percorsi ragionati su provvedimenti attuativi ed altra documentazione di immediato interesse
-
Recepimento "Pacchetto economia circolare" Ue, le principali novità dei decreti nazionali
Un approfondimento sulle principali innovazioni normative previste dai decreti legislativi di adeguamento dell'Ordinamento interno alle direttive Ue n. 849, 850, 851 ed 852 del 2018 (costituenti il noto "Pacchetto economia circolare Ue sui rifiuti")
-
Riduzione della plastica, il complesso delle misure previste dalle norme Ue e nazionali
Sia il Legislatore Ue che quello nazionale hanno approvato regole finalizzate alla prevenzione della produzione di rifiuti di plastica. In questa sede si propone un esame del quadro normativo di riferimento. Aggiornato alle novità del dicembre 2025 su: rimborsi ad imprese che hanno acquistato prodotti di plastica riciclata: obblighi a carico dei produttori di pellet per evitare la dispersione di microplastiche
-
Milleproroghe 2021, le disposizioni per ambiente e sicurezza sul lavoro
-
Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi ("Decreto Milleproroghe") - Stralcio - Obbligo etichettatura imballaggi - Esercizio in forma associata funzioni fondamentali dei Comuni - Sorveglianza radiometrica - Appalti pubblici - Gruppo di lavoro "End of Waste" - Esecuzione della decisione 2020/2053/Ue/Euratom sulle risorse proprie dell'Unione europea (Plastic tax Ue)