Grande idroelettrico, la Lombardia proroga di un anno le concessioni

Questo è quanto previsto dalla deliberazione n. XI/4182 del 30 dicembre 2020, con cui la Lombardia — che era stata la prima Regione italiana a disciplinare la "regionalizzazione" dell'idroelettrico - rinvia la riassegnazione delle concessioni scadute il 31 dicembre 2020.

Tale rinvio conto del fatto che il termine ultimo del 31 dicembre 2023 per concludere il procedimento di riassegnazione indicato dal Dlgs 79/1999 è stato posticipato al 31 luglio 2024 per l'emergenza Covid-19. Esso, inoltre, consente anche alla Regione di "concludere l'attività di ricognizione delle opere e degli impianti afferenti le cessate concessioni".

Il nuovo provvedimento regionale stabilisce che la prosecuzione temporanea dell'esercizio di tali impianti (puntualmente indicati nell'allegato A della Dgr) è subordinato al rispetto di determinate condizioni, tra cui ad esempio l'obbligo di fornitura gratuita di elettricità in favore della Regione Lombardia, secondo le indicazioni contenute nella Dgr 3347/2020.