Milano, 1 febbraio 2021 - 09:56

Bonifiche, Stato finanzia "siti orfani"

Il MinAmbiente ripartisce 105 milioni di euro tra Regioni e Province autonome per la bonifica dei siti contaminati in relazione ai quali il responsabile dell'inquinamento non provvede, non è individuabile o non conclude gli interventi intrapresi.

I criteri e le modalità di trasferimento ai soggetti beneficiari delle risorse, stanziate dalla legge 145/2018 ("Legge di Bilancio 2019"), sono stabiliti dal Dm Ambiente 29 dicembre 2020 recante "Programma nazionale di finanziamento degli interventi di bonifica e ripristino ambientale dei siti orfani", provvedimento che ripartisce il budget dell'operazione (105 milioni di euro) al 50% tra le Regioni del Centro-nord e quelle del Mezzogiorno (Sicilia in testa con più di 13 milioni di euro).

I "siti orfani" sono: i siti potenzialmente contaminati in cui non è stato avviato o si è concluso il procedimento finalizzato a diffidare con ordinanza sindacale il responsabile della contaminazione (ex Dlgs 152/2006 o Dm 471/1999), per il quale il responsabile dell'inquinamento non è individuabile o non provvede agli adempimenti previsti (ex Dlgs 152/206 o Dm 46/2019) e non provvede il proprietario del sito né altro soggetto interessato; i siti rispetto ai quali i soggetti responsabili (o non), dopo avere attivato le procedure ex Dlgs 152/2006, non hanno concluso le attività.

Le risorse saranno trasferite solo dopo che Regioni e Province autonome avranno individuato i siti orfani "prioritari" del proprio territorio, le aree oggetto di contaminazione e le tipologie di interventi da eseguire, raggiungendo un apposito accordo con il MinAmbiente.

Documenti di riferimento