Milleproroghe convertito in legge: due novità per il settore energetico
Milano, 2 marzo 2021 - 12:30

Milleproroghe convertito in legge: due novità per il settore energetico

La legge 26 febbraio 2021, n. 21, di conversione del Dl 183/2020 (Milleproroghe), introduce due importanti disposizioni che rigurdano il mondo dell'energia. Vediamole nel dettaglio.

Sono stati prorogati a tutto il 2021 e nel limite di un ulteriore costo annuo di 25 milioni di euro gli incentivi, introdotti dalla legge di bilancio 2019, per gli impianti alimentati a biogas con potenza elettrica non superiore a 300 kW.

Ricordiamo che tali impianti, oltre al requisito della potenza elettrica, devono "fare parte del ciclo produttivo di una impresa agricola, di allevamento, realizzati da imprenditori agricoli anche in forma consortile e la cui alimentazione deriva per almeno l'80 per cento da reflui e materie derivanti dalle aziende agricole realizzatrici e per il restante 20 per cento da loro colture di secondo raccolto (...)". L'accesso agli incentivi, inoltre, "è condizionato all'autoconsumo in sito dell'energia".

Inoltre, è stata introdotta una ulteriore proroga dei termini di cessazione del regime di maggior tutela nella vendita di elettricità e gas. Nello specifico, con una modifica alla legge n. 124/2017 è stata disposta:

• la proroga di un anno (dal 1° gennaio 2022 al 1° gennaio 2023) del termine di cessazione del regime di tutela nel mercato del gas, per i clienti domestici;

• la proroga di un anno (dal 1° gennaio 2022 al 1° gennaio 2023) del termine di cessazione del regime di tutela nel mercato dell'energia elettrica, per i clienti domestici e le micro imprese.