Superbonus e prezzari regionali, interviene l’Anac

L’Autorità Nazionale Anticorruzione, dopo un attento monitoraggio, ha constatato che in diversi casi le Regioni "non provvedono all’aggiornamento, o lo fanno in un periodo avanzato dell’anno, limitando di fatto la validità del prezzario definita dalla norma al 31 dicembre di ogni anno".

Questi mancati aggiornamenti e ritardi creano problemi non di poco conto alle stazioni appaltanti, che — come specificato dall’Anac — "sono tenute a determinare l’importo delle lavorazioni in aderenza alle indicazioni dei prezzari regionali, di definire il computo metrico sulla base di prezzi aggiornati al reale andamento del mercato".

Un problema questo che incide negativamente anche sulla realizzazione degli interventi che danno diritto al Superbonus 110%. Come stabilito dal Dm Requisiti, infatti, il tecnico abilitato che sottoscrive l'asseverazione è tenuto ad allegare il computo metrico e per farlo deve basarsi anche sui prezzari predisposti dalle Regioni e dalle province autonome territorialmente competenti.

Il Presidente dell’Anac ha, perciò, invitato le Regioni a provvedere in modo tempestivo all’aggiornamento annuale del prezzario regionale così come previsto dal Codice dei contratti pubblici.