FV su terreno di pertinenza: ok al Superbonus

Con risposta n. 171 del 10 marzo 2021, l'Agenzia delle entrate ha chiarito i dubbi di un contribuente che intende realizzare interventi di riqualificazione energetica rientranti nel Superbonus, su un edificio unifamiliare di sua proprietà, e che vorrebbe realizzare come intervento "trainato" un impianto fotovoltaico. Si tratterebbe di un impianto a servizio dell'abitazione oggetto degli interventi trainanti, ma posizionato a terra su un "terreno comunque all'interno della proprietà dell'edificio" e non sul tetto dell'edificio.

L'Agenzia ricorda che la circolare n. 30/E del 2020 ha già precisato che l'installazione di impianti fotovoltaici può essere agevolata col Superbonus se effettuata: sulle parti comuni di un edificio condominiale, sulle singole unità immobiliari che fanno parte del condominio medesimo, su edifici unifamiliari e su unità immobiliari funzionalmente indipendenti e con accesso autonomo dall'esterno. Non solo: l'agevolazione spetta anche qualora gli impianti siano installati sulle pertinenze di tali edifici e unità immobiliari.

Successivamente, la legge di bilancio 2021 ha "ufficializzato" questa estensione dell'ambito di applicazione del Superbonus agli impianti fotovoltaici realizzati "su strutture pertinenziali agli edifici".

In conclusione, l'Agenzia delle entrate ritiene che, sulla base della normativa e della prassi vigente, il posizionamento del fotovoltaico sull'area pertinenziale dell'immobile da ristrutturare non precluda in alcun modo la fruizione del Superbonus.