Plastic tax Ue, avanza regolamento su modalità calcolo
Facendo seguito all'approvazione della plastic tax Ue a dicembre 2020, il Parlamento europeo il 25 marzo 2021 ha approvato la proposta di regolamento per determinare come calcolare il prelievo.
La proposta di regolamento approvata dal Consiglio Ue ha ricevuto alcune modifiche da parte del Parlamento europeo e quindi si attendono le valutazioni in merito da parte del Consiglio. Il provvedimento prende le mosse dalla decisione Consiglio Ue 2020/2053/Ue che ha disciplinato le "risorse proprie" dell'Ue (dazi e altri prelievi, una sorta di "tasse" proprie dell'Unione europea) tra cui appunto un'aliquota uniforme di prelievo sul peso dei rifiuti di imballaggio di plastica non riciclati generati in ciascuno Stato membro. L'aliquota è pari a 0,80 euro per chilogrammo. Gli importi sono versati all'Unione dai singoli Stati.
Con la proposta di regolamento si stabiliscono le norme relative al calcolo della risorsa propria basata sui rifiuti di imballaggio di plastica non riciclati. Ricordiamo che la plastic tax Ue sarà operativa dal 1° gennaio 2021, ma entrerà in vigore il primo giorno del mese successivo al ricevimento da parte dell'Unione dell'ultima ratifica da parte degli Stati membri. La ratifica della decisione è attualmente in corso e, al 18 marzo 2021, 13 paesi Ue su 27 hanno concluso il processo di ratifica. L'Italia ha ratificato la decisione con l'articolo 21 del Dl 183/2020 convertito dalla legge 21/2021 ("Decreto Milleproroghe 2021").
Documenti di riferimento
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Decisione Consiglio Ue 2020/2053/Ue
Sistema delle risorse proprie dell'Unione europea - Istituzione di un'aliquota uniforme di prelievo sul peso dei rifiuti di imballaggio di plastica non riciclati
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