Agevolazioni EV, come inviare la documentazione sui dispositivi di ricarica

Entro il 3 maggio 2021, sul sito internet del Gestore dei servizi energetici verrà pubblicato (e poi aggiornato periodicamente) un elenco dei dispositivi di ricarica che rispettano i requisiti previsti dall'articolo 4, comma 1 della delibera Arera.

I costruttori e le associazioni di categoria, che intendono inserire i propri dispositivi nell'elenco del GSE, possono inviare la documentazione prevista esclusivamente tramite PEC all'indirizzo dispositividel541@pec.gse.it.

Il GSE specifica che il "Modello di dichiarazione" del costruttore dovrà essere allegato (dal cliente richiedente) alle istanze di partecipazione alla sperimentazione, solo qualora il dispositivo di ricarica non sia già compreso nel suddetto elenco pubblicato dal GSE.

Ricordiamo che la sperimentazione introdotta da Arera ha l'obiettivo di promuovere la ricarica di veicoli elettrici presso le abitazioni private, consentendo di risparmiare sugli oneri in bolletta che immancabilmente aumenterebbero all'aumentare della potenza del contatore. L'iniziativa si rivolge ai clienti finali di energia elettrica connessi in bassa tensione e dotati di misuratori elettronici idonei.

Dal 1° luglio 2021 al 31 dicembre 2023, gli interessati potranno ricaricare il proprio veicolo elettrico grazie alla disponibilità di una potenza di almeno 6 kW, purché la ricarica avvenga in Fascia F3 (ovvero di notte, di domenica e negli altri giorni festivi).

Le richieste di ammissione potranno essere presentate al GSE a partire dal 3 maggio 2021 e fino al 30 aprile 2023, compilando il form elettronico nell'apposita sezione dedicata dell'Area Clienti.