Efficientamento energetico e idrico in edilizia pubblica, via agli incentivi
Pubblicate il 24 aprile 2021 le regole per la concessione dei finanziamenti per interventi di efficientamento energetico e risparmio idrico negli edifici pubblici.
Le modalità per la concessione dei finanziamenti a tasso agevolato sono fissate dal Dm 11 febbraio 2021 in attuazione del Dl 91/2014 che ha previsto la possibilità di concedere finanziamenti per l'efficientamento degli edifici scolastici e universitari pubblici "usando" parte dei fondi del Fondo Kyoto istituito dall'articolo 1, comma 1110, legge 27 dicembre 2006, n. 296.
I finanziamenti a tasso agevolato sono concessi a beneficio di edifici pubblici scolastici, universitari e ospedali. Sono finanziati interventi (puntualmente indicati nel Dm 11 febbraio 2021) che consentano un risparmio energetico o un risparmio idrico negli edifici. Le domande vanno compilate usando l'apposito applicativo disponibile sul sito internet della Cassa depositi e prestiti Spa. Le domande si potranno presentare a decorrere dalla pubblicazione di apposito avviso sulla Gazzetta ufficiale e non oltre 180 giorni dopo la pubblicazione.
Documenti di riferimento
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Criteri e modalità di concessione, erogazione e rimborso dei finanziamenti per interventi di efficienza energetica e di efficientamento e risparmio idrico su edifici pubblici a valere sul Fondo Kyoto ex articolo 1, comma 1110, legge 27 dicembre 2006, n. 296 - Articolo 9, Dl 24 giugno 2014, n. 91, convertito dalla legge 116/2014
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Cd. Dl "Competitività" - Disposizioni urgenti per settore agricolo, ambientale (Sistri), efficientamento energetico, rilancio e sviluppo imprese - Stralcio
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Legge 27 dicembre 2006, n. 296
Legge Finanziaria 2007 - Stralcio - Misure in materia di acquisti "verdi" della Pa, Tarsu, sacchetti di plastica, energia, tassazione biocarburanti, bonifiche, efficienza energetica in edilizia