Calabria, in vigore regionalizzazione idroelettrico
Milano, 27 aprile 2021 - 15:00

Calabria, in vigore regionalizzazione idroelettrico

La Calabria si va ad aggiungere all'elenco - ormai consistente - delle Regioni italiane che hanno emenato una disciplina per regolamentare il processo di "regionalizzazione" delle grandi derivazioni d'acqua a scopo idroelettrico.

La legge regionale 23 aprile 2021, n. 5, in attuazione di quanto disposto dal Dlgs 79/99, disciplina le modalità e le procedure di assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni d'acqua a scopo idroelettrico, cioè con potenza nominale media superiore a 3.000 kW. Le nuove regole si applicano in caso di scadenza della concessione oppure di decadenza, revoca o rinuncia alla concessione.

Le possibili modalità di assegnazione delle concessioni sono tre:

• a operatori economici, incluse le comunità energetiche rinnovabili, individuati attraverso gara pubblica;

• a società a capitale misto pubblico-privato, nelle quali il socio privato è scelto attraverso gara pubblica e alle quali possono partecipare anche le comunità energetiche rinnovabili;

• mediante forme di partneriato pubblico-privato.

Tra i numerosi altri aspetti disciplinati dalla norma regionale, segnaliamo anche l'introduzione — dal 2021 — di un canone di concessione per le grandi derivazioni idroelettriche articolato in una componente fissa e in una componente variabile, in applicazione di quanto disposto dall'articolo 12, comma 1-quinquies, del Dlgs 79/1999.