Abruzzo, in vigore moratoria su eolico e FV

Con Lr 23 aprile 2021, n. 8, l'Abruzzo ha stabilito che entro il 31 dicembre 2021 la Giunta regionale dovrà presentare al Consiglio una nuova e più organica disciplina relativa all'individuazione delle aree e dei siti inidonei all'installazione di specifici impianti da fonti rinnovabili.

Nel frattempo, risultano sospese le installazioni non ancora autorizzate di impianti eolici (di qualsiasi taglia), di grandi impianti fotovoltaici a terra e di impianti per il trattamento dei rifiuti, inclusi quelli soggetti ad attività edilizia libera, nelle zone agricole caratterizzate da produzioni agro-alimentari di qualità (produzioni biologiche, produzioni Dop, Igp, Stg, Doc, Docg, produzioni tradizionali) e/o di particolare pregio rispetto al contesto paeaggistico-culturale.

La moratoria cesserà qualora la Giunta non adempia a quanto previsto.

Con la medesima norma, inoltre, la Regione ha introdotto anche alcune disposizioni che mirano a evitare la possibile elusione delle norme in materia di tutela dell'ambiente e del paesaggio, attraverso la frammentazione "artificiosa" dei progetti di impianti da fonti rinnovabili.

Ricordiamo infine un dato importante: fino ad oggi, tutti i numerosi tentativi di moratoria fatti dalle regioni sono finiti con una bocciatura da parte della Corte costituzionale. Basti solo ricordare la sentenza (20 giugno 2018, n. 177) con cui la Consulta ha dichiarato illegittima la moratoria campana sull'eolico del 2016.