ENEA, coordinamento nazionale per l’agrivoltaico
Milano, 10 maggio 2021 - 11:54

ENEA, coordinamento nazionale per l’agrivoltaico

a cura di Olindo Casullo

Nasce la prima rete italiana che riunisce imprese, istituzioni, università e associazioni di categoria per la promozione del fotovoltaico agricolo sostenibile.

Il nuovo network si prefissa l'obiettivo di definire sia un nuovo quadro normativo e metodologico che una serie di linee guida per la progettazione e la valutazione degli impianti. Questi strumenti dovranno in futuro divenire i riferimenti principali dei decisori, così da contribuire alla diffusione dei nuovi sistemi di produzione di energia per rendere il settore agroalimentare ancora più sostenibile.

Alla proposta di ENEA hanno già espresso il loro sostegno: Associazione Italiana Architettura del Paesaggio (AIAPP), Confagricoltura, Consiglio dell'Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali (CONAF), Coordinamento FREE (Coordinamento Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica), Italiasolare, Legambiente, REM Tec, Società Italiana di Agronomia (SIA) e Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza.

Questa iniziativa si inserisce nella traiettoria del PNRR, che per lo sviluppo dell'agrivoltaico ha stanziato 1,1 miliardi di euro per una capacità installata di circa 2,43 GW, con benefici in termini di riduzione delle emissioni che si aggirano intorno alle 1,5 milioni di tonnellate di Co2 evitate.

"Il sistema agroalimentare" commenta Massimo Iannetta, responsabile della Divisone ENEA di Biotecnologie e Agroindustria "deve affrontare i temi della decarbonizzazione, della sostenibilità e della competitività e, in questo contesto, l'agrivoltaico può rappresentare una nuova opportunità per gli agricoltori tramite modelli win-win che esaltino le sinergie tra produzione agricola e generazione di energia".