Piano nazionale ripresa e resilienza, via ai fondi nazionali integrativi
Il Governo ha stanziato i fondi per gli investimenti complementari che integrano per 30 miliardi di euro i fondi Ue del Piano nazionale di ripresa e resilienza, spazio a "trasporti verdi" e proroga superbonus 110%.
Il Dl 6 maggio 2021, n. 59 approva il Piano nazionale per gli investimenti complementari finalizzato a integrare gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il budget complessivo è pari a 30.622,46 milioni di euro per gli anni dal 2021 al 2026. Le risorse sono ripartite per area di competenza dei vari Ministeri. Tra gli interventi finanziati, il rinnovo flotte di bus, treni e navi verdi, il rinnovo del materiale rotabile e delle linee di trasporti regionali. Finanziato inoltre lo sviluppo dell'accessibilità marittima e della resilienza ai cambiamenti climatici delle infrastrutture portuali.
Si segnala infine la proroga della detrazione per interventi edilizi (cosiddetto "Superbonus 110% ex articolo 119, Dl 34/2020) ma non per tutti i soggetti. Oltre agli istituti autonomi di case popolari, avranno più tempo per eseguire i lavori i condomini (spese sostenute entro il 31 dicembre 2022) e gli edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche (spese sostenute entro il 31 dicembre 2022 se al 30 giugno 2022 sono stati fatti almeno il 60% dei lavori).
Documenti di riferimento
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Piano nazionale di ripresa e resilienza - Approvazione del Piano nazionale per gli investimenti complementari ai progetti finanziati coi fondi europei - Misure urgenti per gli investimenti - Proroga "Superbonus 110%"
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