Secondo registro incentivi biogas, aggiornate le graduatorie GSE

Ricordiamo che, ai sensi della legge di bilancio 2019 (legge n. 145/2018), gli impianti di biogas di potenza elettrica ≤300 kW hanno potuto partecipare a dei bandi per accedere agli incentivi, secondo le "vecchie" modalità e tariffe previste dal Dm 23 giugno 2016.

Il GSE specifica che lo scorrimento è dovuto alla potenza che si è liberata a seguito delle rinunce comunicate dai soggetti responsabili degli impianti ammessi in posizione utile nei sei mesi successivi alla data di pubblicazione della graduatoria.

Sono quindi consultabili sul portale GSE la versione aggiiornata della graduatoria degli impianti ammessi in posizione utile (Tabella A), dell'elenco degli impianti esclusi (Tabella B) e della graduatoria degli impianti risultati in posizione tale da non rientrare nel contingente di potenza (Tabella C).

Per gli impianti ammessi in posizione utile a seguiti dello scorrimento — specifica il GSE — "la pubblicazione odierna è da intendersi come comunicazione di esito positivo della procedura, a seguito della quale decorre il periodo di 31 mesi previsto dall'articolo 11, comma 1, del Dm 23 giugno 2016 per l'entrata in esercizio senza decurtazione della tariffa".

A tali termini, vanno anche aggiunti i periodi di proroga introdotti dai decreti governativi emanati in relazione allo stato di emergenza dovuto al Covid-19, secondo quanto comunicato dal GSE sul proprio sito internet nel corso dell'ultimo anno e ezzo.

Per gli impianti ammessi in posizione utile a seguito dello scorrimento e già in esercizio, le richieste di accesso agli incentivi dovranno essere presentate a partire da sabato 19 giugno 2021 e fino a lunedì 19 luglio 2021, per non incorrere nel "fuori tempo".