Milano, 1 luglio 2021 - 11:25

Rifiuti e Covid-19, proroga al 31/7/2021 per le tariffe Tari

In prossimità della scadenza del 30 giugno, è stato prorogato al 31 luglio 2021 il termine entro cui i Comuni approvano i regolamenti e le tariffe della Tari o della tariffa corrispettiva.

Il Dl 30 giugno 2021, n. 99 in particolare ha modificato l'articolo 30, comma 5, primo periodo, del Dl 41/2021 convertito dalla legge 69/2021 dando un mese in più di tempo ai Comuni per definire regolamenti e tariffe della tassa rifiuti (Tari) o della tariffa corrispettiva sulla base del Piano economico-finanziario presentato dal gestore del servizio rifiuti. La proroga si è resa necessaria anche perché il Dl 73/2021 ("Decreto Sostegni bis") ha previsto che i Comuni possano concedere agevolazioni sulle tariffe Tari alle attività economiche che per effetto della Covid-19 hanno subito chiusure obbligatorie o restrizioni nell'esercizio ma i fondi agli Enti locali non sono stati ancora distribuiti.

Il Dl 99/2021 in parola ha inoltre disposto misure per contenimento degli aumenti delle tariffe dell'energia elettrica (che scattano il 1° luglio 2021) "girando" una quota parte dei proventi delle aste delle quote di emissione di CO2 nell'ambito dell'Emission trading system (Dlgs 30/2013 e Dlgs 47/2020) a sostegno delle misure di incentivazione delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica, che trovano copertura in bolletta sulle tariffe dell'energia.

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