Milano, 5 luglio 2021 - 17:55

Direttiva plastica monouso, termine scaduto

Il 3 luglio 2021 è scaduto il termine per recepire la direttiva 2019/904/Ue sulla riduzione della plastica monouso e il Dlgs di recepimento non risulta essere stato licenziato dal Governo.

La delega al Governo per recepire la direttiva 2019/904/Ue è arrivata con la legge di delegazione europea 2019-2020 (legge 22 aprile 2021, n. 53) a meno di tre mesi dalla scadenza europea. Lo schema di decreto legislativo di recepimento della direttiva (circolato in giugno nella forma di una prima bozza) è ancora al vaglio delle Istituzioni. Le maggiori criticità sembrano essere quelle relative al campo di applicazione della disciplina che escluderebbe solo i prodotti realizzati con polimeri naturali non modificati chimicamente e quindi sarebbe applicabile anche alle bioplastiche, biodegradabili o meno.

In base alla bozza diramata la decisione del Legislatore italiano potrebbe essere quella di aprire uno spiraglio, anche se non perfettamente in linea con le norme Ue: se non ci sono alternative ai prodotti di plastica monouso per alimenti sarebbe consentito immettere sul mercato prodotti monouso in plastica biodegradabile e compostabile (norma Uni En 13432) con percentuali di materia prima rinnovabile superiori al 50%.

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