Conversione Dl "Sostegni bis", Camera approva
Via libera dalla Camera al Ddl di conversione del Dl 73/2021 ("Sostegni bis") che conferma i fondi ai Comuni per le agevolazioni Tari ed introduce incentivi per impianti di riciclo rifiuti in sofferenza per Covid.
Il provvedimento passa ora al Senato. Il Ddl di conversione del Dl 73/2021 conferma il fondo da 600 milioni di euro per i Comuni per la riduzione della Tari o della tariffa corrispettiva (articolo 1, commi 639 e 688, legge 147/2013) per il servizio rifiuti in favore di imprese interessate da chiusure obbligatorie o restrizioni alla loro attività per effetto della pandemia Covid-19. Conferma anche per il rinvio al 2022 della "plastic tax" e del credito d'imposta del 30% per le spese sostenute a giugno, luglio e agosto 2021 per sanificare gli ambienti di lavoro e l'acquisto di dispositivi di protezione individuale e altri dispositivi per garantire la salute dei lavoratori e degli utenti.
Tra le novità un fondo di 3 milioni di euro per incentivi per impianti di riciclo rifiuti che hanno continuato ad operare in piena pandemia facendo fronte al calo della domanda di materiale riciclato. Trovano posto nel provvedimento anche le norme già contenute nel Dl "fiscale 99/2021 (che quindi non sarà convertito in legge) e cioè la proroga al 31/7/2021 per le delibere comunali dei regolamenti e delle tariffe Tari e per il contenimento degli aumenti delle tariffe elettriche (scattate il 1° luglio 2021) coperti "girando" una quota parte dei proventi delle aste delle quote di emissione di CO2 nell'ambito dell'Emission trading system (Dlgs 30/2013 e Dlgs 47/2020) a sostegno degli incentivi alle energie rinnovabili (che si pagano in bolletta). Infine è prevista la possibilità di interventi di recupero di beni demaniali a uso militare nei Parchi nazionali previo parere dell'Ente parco e nel rispetto delle norme sull'autorizzazione paesaggistica.
Documenti di riferimento
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