Milano, 20 settembre 2021 - 14:56

Infrastrutture a prova di clima, la Guida Ue

La Commissione europea il 16 settembre 2021 ha rilasciato gli orientamenti tecnici per gli investimenti in infrastrutture a prova di clima nel periodo di programmazione 2021-2027.

La resa a prova di clima delle infrastrutture è un processo che integra nello sviluppo di progetti infrastrutturali misure di mitigazione dei cambiamenti climatici e di adattamento ad essi, consentendo agli investitori privati e istituzionali europei di prendere decisioni informate per finanziare progetti ritenuti compatibili con l'Accordo di Parigi del 2015. Il concetto di infrastruttura è ampio, ricorda la Commissione: dagli edifici, alle infrastrutture energetiche e idriche, ai trasporti e alle telecomunicazioni, passando per i sistemi di gestione dei rifiuti (punti di raccolta, impianti di cernita e riciclaggio, inceneritori e discariche).

Gli orientamenti consentiranno ai soggetti interessati di mettere in piedi progetti compatibili coi principali sistemi di finanziamento Ue, tutti orientati alla mitigazione climatica: InvestEu (regolamento 2021/523/Ue), il meccanismo per collegare l'Europa (Mce), il Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), il Fondo di coesione (Fc) e il Fondo per una transizione giusta (Just transition fund). Inoltre essi sono coerenti con l'Accordo di Parigi sul clima del 2015, gli obiettivi climatici della Ue, il principio "efficienza energetica al primo posto" (regolamento 2018/1999/Ue), il principio "non arrecare un danno significativo", che deriva dall'approccio dell'Unione alla finanza sostenibile ed è sancito dal regolamento sulla tassonomia 2020/852/Ue.

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