Superbonus 110%, sì alle detrazioni per condominio misto
In caso di condominio misto è possibile usufruire delle detrazioni maggiorate del 110%, purché ci siano i voti utili nell'assemblea condominiale e i condòmini interessati sostengano per intero le spese.
Questa è in sintesi la Risposta 22 settembre 2021, n. 620 fornita a una Pubblica amministrazione, che insieme ad altri soggetti privati costituisce un condominio misto, sul quale i condòmini vorrebbero effettuare delle opere di efficienza energetica ammesse a detrazione. In particolare, l'ente pubblico non ha concluso l'iter di cessione dell'immobile e figura ancora come proprietario di una parte dell'edificio.
La Pubblica amministrazione non può beneficiare delle detrazioni del 110%, né ha fondi sufficienti per sostenere i lavori. Quindi, in sede di assemblea condominiale non ha intenzione di dare il proprio assenso, ma non si opporrà in caso l'assemblea deliberi per realizzare gli interventi sulle parti comuni del condominio.
Secondo il parere dall'Agenzia delle entrate, i lavori potranno beneficiare del Superbonus purché l'assemblea condominiale deliberi favorevolmente a maggioranza e per almeno un terzo del valore complessivo dell'edificio, come previsto dal comma 9-bis dell'articolo 119 del decreto Rilancio (Dl 34/2020). Inoltre, i condòmini dovranno sostenere interamente i costi, senza chiedere alcun tipo di contributo economico alla Pubblica amministrazione.
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in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)