Biometano e biocarburanti, aggiornato elenco materie prime
I sottoprodotti provenienti da attività agricola, allevamento, alimentari ed agroindustriali sono state inserite nell'elenco delle materie prime idonee per la produzione di biocarburante avanzato.
Il decreto-legge 77/2021 ha stabilito che i sottoprodotti utilizzati come materie prime per l'alimentazione degli impianti di biogas, compresi nell'allegato 1 al Dm 23 giugno 2016, possono essere considerate materie prime idonee al riconoscimento della qualifica di biocarburante avanzato, ai fini dell'accesso ai meccanismi di incentivazione.
In particolare, si fa riferimento ai sottoprodotti provenienti da attività agricola, di allevamento, dalla gestione del verde e da attività forestale (efflueti zootecnici, paglia, pula, fieno e trucioli di lettiera ecc.), nonché i sottoprodotti provenienti da attività alimentari ed agroindustriali (quelli proveniente dalla trasforazione del pomodoro, delle olive, della frutta, ecc.).
In applicazione di questa misura, il GSE ha aggiornato l'Allegato A delle "Procedure Applicative" relative alla promozione dell'uso del biometano e dei biocarburanti avanzati. Il documento contiene le precisazioni sulle materie prime e fornisce chiarimenti in merito a quelle che possono essere utilizzate accedere agli incentivi previsti dal Decreto 2 marzo 2018.
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dal sito del GSE
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Incentivi biometano (Dm 2 marzo 2018)
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