Milano, 11 ottobre 2021 - 11:30

Risparmio idrico, in arrivo bonus Mite

Un bonus che copre le spese sostenute per il controllo del flusso dell'acqua, la messa in opera di vasi sanitari con apparecchi a scarico ridotto, le opere idrauliche e murarie collegate, smontaggio e dismissione dei sistemi preesistenti.

Lo prevede il decreto n. 395 firmato il 27 settembre 2021 dal Ministro per la Transizione ecologica, in attuazione dei commi 61-65 dell'articolo 1 della legge 178/2020. Il decreto, che è in attesa di essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale individua i beneficiari del bonus idrico che copre fino a mille euro delle spese sostenute e documentate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021. Potranno accedervi, tramite la "Piattaforma bonus idrico" sul sito del Ministero, i maggiorenni residenti in Italia, proprietari dell'immobile o titolari di altro diritto reale, su edifici esistenti o parti di edifici. Tra le spese ammesse rientrano quelle sostenute per la posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, comprese le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti. Ma anche l'installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, i soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto.

Il bonus è finanziato con il "Fondo per il risparmio di risorse idriche" con una dotazione pari ad euro 20 milioni per l'anno 2021.

Documenti di riferimento