Milano, 24 novembre 2021 - 17:00

Acque, attenzione Ue su risorse idriche e trattamento reflui

a cura di Maria Letizia Signorini

Favorire l'impegno diplomatico in materia di risorse idriche e migliorare il trattamento delle acque reflue urbane sono tra gli impegni dell'Ue per tutelare la salute umana e l'ambiente.

Il Consiglio Ue con le conclusioni adottate il 19/11/2021 ha sottolineato la necessità di favorire la cooperazione transfrontaliera nel settore idrico anche attraverso investimenti nella gestione delle risorse idriche, nell'accesso all'acqua e nei servizi igienico-sanitari, sia nelle zone rurali che in quelle urbane, riconoscendo i rischi per la salute umana e per l'ambiente legati all'inadeguatezza dei servizi igienico-sanitari e del trattamento delle acque reflue.

Sempre in tema di acque l'European environment agency (Eea) ha pubblicato, il 19/11/2021, i country profiles on urban waste water treatment, i cui dati mostrano che oltre il 90% delle acque reflue urbane europee vengono raccolte e trattate in conformità con la direttiva 91/271/Cee sul trattamento delle acque reflue. L'Eea ha evidenziato quanto la raccolta e il trattamento delle acque reflue (che possono contenere batteri, virus, azoto, fosforo e altri inquinanti) siano fondamentali per ridurre le pressioni e i rischi per la salute umana e per l'ambiente, in particolare per fiumi, laghi e acque costiere.

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