Mercato elettrico, il decreto pubblicato in GU
Milano, 13 dicembre 2021 - 16:42

Mercato elettrico, il decreto pubblicato in GU

a cura di Olindo Casullo

Il Governo ha dato il via libera all'attuazione della disciplina europea sul mercato dell'energia elettrica. Il nuovo decreto entrerà in vigore il 26 dicembre 2021.

È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 210, contenente l'attuazione della direttiva 2019/944/Ue sul mercato interno dell'energia elettrica e l'adeguamento ai regolamenti 943/2019/Ue sul mercato interno dell'energia elettrica e 941/2019/Ue sulla preparazione ai rischi nel settore dell'energia elettrica.

In particolare il decreto legislativo prevede il rafforzamento dei diritti dei clienti finali in termini di trasparenza (delle offerte, dei contratti e delle bollette), un'apertura maggiore del mercato alla domanda e ai sistemi di accumulo, la possibilità di istituire sistemi di distribuzione chiusi e l'introduzione di un sistema di approvvigionamento a lungo termine di capacità di accumulo.

La misura più di rilievo, riguarda la disciplina prevista per le configurazioni delle comunità energetiche. Oltre a esser state stabilite le modalità di partecipazione e di condivisione dell'energia, è anche definita la figura dei clienti attivi, i quali possono partecipare al mercato individualmente, in maniera aggregata o mediante le comunità energetiche e hanno il diritto di vendere sul mercato l'energia elettrica autoprodotta.

Il Dlgs 210/2021, infine, adegua la normativa nazionale alle disposizioni dei regolamenti europei 2019/943/Ue e 2019/941/Ue, rispettivamente sul mercato interno dell'energia elettrica e sulla preparazione ai rischi nel settore dell'energia. È stato previsto l'avvio di un processo per il graduale superamento del prezzo unico nazionale (PUN) e anche una semplificazione della attuale disciplina del dispacciamento e dei mercati all'ingrosso dell'energia, con l'obiettivo di tener conto delle nuove esigenze di flessibilità del sistema e della necessità di integrazione della generazione distribuita delle fonti rinnovabili non programmabili, dei sistemi di accumulo e della gestione della domanda.