Eurostat, superato target rinnovabili Ue al 2020
L'ufficio statistico dell'Unione europea rivela i dati riguardo le quote dei consumi finali lordi da energia rinnovabile. Quasi tutti gli Stati membri hanno raggiunto gli obiettivi nazionali.
La quota di consumi finali lordi da energia rinnovabile raggiunta dai 27 Stati dell'Unione è del 22%, due punti percentuali in più rispetto al target del 20% stabilito dalla Direttiva europea 2009/28/Ce sulla promozione dell'uso di energia da fonti rinnovabili.
La Direttiva 2009/28/Ce, insieme agli obiettivi complessivi dell'Unione, ha definito anche gli obiettivi per i singoli Stati membri.
Nello specifico, dall'analisi dell'Eurostat emerge che con oltre la metà del consumo finale lordo di energia da fonti rinnovabili, la Svezia (60%) occupa il primo posto fra gli Stati membri dell'Ue nel 2020, superando così il proprio target di 11 punti percentuali, posizionandosi davanti a Finlandia (44%) e Lettonia (42%).
Anche la Croazia (31%) e la Bulgaria (23%) hanno fatto registrare performance eccellenti, superando di 11 e 7 punti percentuali i propri target nazionali. Insieme al gruppo dei "meritevoli" troviamo anche l'Italia (20,5%), che è andata oltre le aspettative oltrepassando di ben 3,4 punti percentuali il proprio obiettivo nazionale.
Infine, l'unico dei 27 Stati che non è riuscito a centrare i propri obiettivi e ha dovuto ricorrere allo strumento dei trasferimenti statistici è la Francia (19%), che ha mancato il suo target di 3,9 punti percentuali.
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Promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili