Piano per la transizione ecologica approvato dal Cite
Il Comitato nazionale per la transizione ecologica (Cite) ha approvato la proposta di Piano per la transizione ecologica (Pte) che coordina le politiche in materia in raccordo col Green deal Ue e col Pnrr.
Pubblicata il 5 febbraio 2022, la delibera Cite 28 luglio 2021 n. 1, ai sensi dell'articolo 57-bis del Dlgs 152/2006, approva la proposta di Piano per la transizione ecologica per coordinare le politiche in materia di: riduzione delle emissioni di gas climalteranti; mobilità sostenibile; contrasto del dissesto idrogeologico e del consumo del suolo; mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici; risorse idriche qualità dell'aria; economia circolare; bioeconomia circolare e fiscalità ambientale, compresi i sussidi ambientali e la finanza climatica e sostenibile.
Il Piano per la transizione ecologica individua le azioni, le misure, le fonti di finanziamento, il relativo cronoprogramma, nonché le Amministrazioni competenti all'attuazione delle singole misure. La proposta di Pte è articolata su cinque macro-obiettivi: neutralità climatica; azzeramento dell'inquinamento; adattamento ai cambiamenti climatici; ripristino della biodiversità; transizione verso economia e circolare e bioeconomia. Il Piano è inserito nel Green deal europeo e fa da raccordo fra questo e il Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Documenti di riferimento
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Il punto sulle competenze del Dicastero per l'ambiente dal Dl 1° marzo 2021, n. 22 al Dl 173/2022, che ha ridenominato il Ministero della transizione ecologica in Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica (Mase) aggiungendo nuove funzioni
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Delibera Comitato Cite 28 luglio 2021, n. 1
Approvazione della proposta di Piano per la transizione ecologica (Pte) - Attuazione articolo 57-bis, Dlgs 152/2006
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Comunicazione Commissione Ue 11 dicembre 2019
Il Green Deal europeo
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Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr)
Approvato dal Parlamento italiano il 27 aprile 2021 e dal Governo nazionale il 29 aprile 2021 - Approvato dal Consiglio Ue con decisione di esecuzione il 13 luglio 2021 - Aggiornato in base alle successive decisioni Ue