La Costituzione rafforza la tutela dell'ambiente
Approvata a maggioranza la proposta di legge costituzionale che introduce la tutela dell'ambiente, della biodiversità e degli animali tra i principi fondamentali della Costituzione.
Con 468 voti favorevoli (2/3 dell’assemblea), l'8 febbraio 2022, sono state approvate definitivamente le modifiche agli articoli 9 e 41 della Costituzione.
Nel primo dei due articoli, collocato tra i principi fondamentali della Carta costituzionale, è stato aggiunto il seguente comma: “Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali”. La Repubblica, dunque, deve promuovere l'ambiente e la biodiversità come il paesaggio (già presente nell’articolo 9).
Le modifiche che riguardano invece l'articolo 41 della Costituzione introducono, al secondo comma, limiti ulteriori allo svolgimento dell'attività economica privata, che non dovrà arrecare danni alla salute e all'ambiente, oltre che – come già previsto — all'utilità sociale, alla sicurezza, alla libertà e alla dignità umana.
Al terzo comma del medesimo articolo 41 sono state aggiunte le parole “e ambientali”. Oltre al fine sociale, l'attività economica, pubblica e privata, dovrà essere indirizzata e coordinata ai fini ambientali, secondo programmi e controlli fissati dalla legge.
Ed è proprio lo strumento legislativo che dovrà concretizzare queste modifiche integrandole nelle norme future e adeguando le precedenti.
ll commento del Ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani: “Penso che sia una giornata epocale. È giusto che la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi diventi un valore fondante della nostra Repubblica, è un passaggio imprescindibile per un Paese come l’Italia che sta affrontando la propria transizione ecologica.”
Il tweet del Presidente nazionale di Legambiente, Stefano Ciafani: “In Costituzione finalmente si affianca la tutela di ambiente, biodiversità e future generazioni a quella del paesaggio. È una buona notizia per la lotta alla crisi climatica e la diffusione degli impianti a fonti rinnovabili, a partire dall’eolico e dal fotovolatico.”
Articolo 9
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
Articolo 9 modificato
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
TUTELA L'AMBIENTE, LA BIODIVERSITÀ E GLI ECOSISTEMI, ANCHE NELL'INTERESSE DELLE FUTURE GENERAZIONI. LA LEGGE DELLO STATO DISCIPLINA I MODI E LE FORME DI TUTELA DEGLI ANIMALI.
Articolo 41
L'iniziativa economica privata è libera.
Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.
La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.
Articolo 41 modificato
L'iniziativa economica privata è libera.
Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana, ALLA SALUTE, ALL'AMBIENTE.
La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali E AMBIENTALI.
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Approvato in prima lettura dal Senato il 9 giugno 2021 e in prima lettura dalla Camera il 12 ottobre 2021 - Approvato in seconda lettura dal Senato il 3 novembre 2021 e in seconda lettura dalla Camera l'8 febbraio 2022
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Costituzione della Repubblica italiana
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