Milano, 9 febbraio 2022 - 18:15

Bonifiche, Mite rivede regole per finanziamento "siti orfani"

Se le risorse stanziate ex Dm 29 dicembre 2020 non bastano per completare la bonifica, il beneficiario, fermo restando il divieto di doppio finanziamento pubblico, può individuare altre fonti di finanziamento.

È questa una delle principali novità che il decreto Mite 28 dicembre 2021 apporta al funzionamento del Programma nazionale di finanziamento degli interventi di bonifica e ripristino ambientale dei siti "orfani" — ovvero dei siti contaminati in relazione ai quali il responsabile dell'inquinamento non provvede, non è individuabile o non conclude gli interventi intrapresi — approvato con Dm Ambiente 29 dicembre 2020 e dotato di un budget di 105 milioni di euro.

Oltre ad aprire ai finanziamenti "esterni" per il completamento degli interventi, il Dm 28 dicembre 2021 stabilisce le regole da seguire nel caso di soggetto beneficiari che rinunciano al finanziamento loro destinato, introduce la possibilità di finanziare il programma con eventuali e ulteriori risorse aggiuntive che dovessero rendersi disponibili e include esplicitamente gli interventi di "ripristino ambientale" nell'elenco delle attività finanziabili.

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