Cib e Assocarta per decarbonizzare l'industria della carta
Consorzio Italiano biogas e Assocarta hanno siglato un accordo per favorire la decarbonizzazione della filiera industriale cartaria.
Come si legge nel comunicato stampa del Consorzio italiano biogas, questo è un "accordo di collaborazione per supportare la riconversione a biometano degli impianti biogas esistenti e lo sviluppo di nuove iniziative per la produzione di biometano dalla filiera agroindustriale, quale spinta per la decarbonizzazione dei cicli produttivi energivori, in linea con quanto previsto dalla direttiva RED 2 e dalle misure previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)"
L'industria della carta rappresenta il settore con il più alto tasso di circolarità nello scenario economico italiano ed è il secondo utilizzatore di carta da riciclare a livello europeo, con un tasso di riciclo dell'87% nel settore degli imballaggi. Inoltre, grazie all'impiego del biometano, questo settore ha registrato miglioramenti decisivi nelle performance energetiche.
"Il biometano rappresenta una grande opportunità per raggiungere i traguardi ambientali e ridurre la dipendenza dalle fonti fossili. — dichiara Angelo Baronchelli, Vice Presidente del Cib — Solo unendo le forze possiamo contribuire ad avviare un processo di transizione ecologica per il Paese rapido, efficiente e inclusivo, preservando la competitività delle aziende."
Secondo le due associazioni, la simbiosi tra agricoltura e industria consentirà di fare grandi passi in avanti verso la transizione energetica e aumentare la circolarità di entrambi i settori.