Milano, 16 marzo 2022 - 16:26

Efficientamento edilizia pubblica, riapre la corsa agli incentivi

Il Mite ha disposto la riapertura fino al 31 luglio 2022 dei termini per la presentazione delle domande di finanziamento degli interventi di efficientamento energetico e risparmio idrico negli edifici pubblici.

I termini di presentazione delle domande di finanziamento disciplinate dal Dm 11 febbraio 2021 ("Criteri e modalità di concessione, erogazione e rimborso dei finanziamenti a tasso agevolato per gli interventi di efficienza energetica e di efficientamento e risparmio idrico su edifici pubblici"), scaduti il 19 dicembre 2021, sono stati riaperti con decorrenza 10 marzo 2022, in accoglimento della richiesta di proroga giunta dall'Associazione nazionale Comuni (Anci), dal decreto direttoriale Mite 463/2021.

Alla data di originaria scadenza del termine, su quasi 200 milioni di euro di budget destinati all'operazione (provenienti dal Fondo Kyoto istituito dalla legge 296/2006), sono pervenute istanze per un impegno pari a soli 13 milioni di euro.

I finanziamenti a tasso agevolato del Dm 11 febbraio 2021 (attuativo del Dl "Competitività" 91/2014) sono accessibili per interventi relativi a edifici scolastici e universitari, impianti sportivi e ospedali pubblici. La procedura di ammissione alle agevolazioni è "a sportello".

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