Raccolta rifiuti e riciclo materiali, le agevolazioni per le Pmi
Il Ministero dello sviluppo economico ha istituito un sostegno allo sviluppo "circolare" delle Pmi premiando la raccolta e il recupero di rifiuti industriali e commerciali e il packaging intelligente.
I criteri e le modalità di concessione delle agevolazioni sono stati fissati con Dm 10 febbraio 2022 ai sensi dell'articolo 1, comma 845, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Gli incentivi sono diretti a favorire la transizione dell'impresa verso il paradigma dell'economia circolare e a migliorare la sua sostenibilità energetica. I programmi di investimento devono essere finalizzati allo svolgimento delle attività manifatturiere (sezione C della Classificazione Ateco 2007, esclusi i settori siderurgico, del carbone, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e della produzione e distribuzione di energia) nonché delle attività di servizi alle imprese tra cui rientrano la raccolta di rifiuti industriali e commerciali, il recupero di materiali di origine industriale e commerciale, la raccolta e depurazione delle acque di scarico di origine industriale.
In particolare sono finanziate, tra le altre, soluzioni atte a consentire un utilizzo efficiente delle risorse, il trattamento e la trasformazione dei rifiuti, compreso il riuso dei materiali in un'ottica di economia circolare o a "rifiuto zero" soluzioni in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo, l'utilizzo di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging) che prevedano anche l'utilizzo di materiali recuperati. L'agevolazione consiste in un contributo in conto impianti che copre una percentuale delle spese ammissibili variabile in funzione della localizzazione dell'impresa e della sua dimensione (micro, piccola o media). Termini e modalità di presentazione delle domande saranno definiti con successivo provvedimento.
Documenti di riferimento
-
Dm Sviluppo economico 10 febbraio 2022
Contributi agli investimenti innovativi e sostenibili proposti da micro, piccole e medie imprese, per la trasformazione tecnologica e digitale e la transizione verso il paradigma dell'economia circolare e la sostenibilità energetica - Raccolta e depurazione acque, raccolta rifiuti, recupero materiali
-
Economia Circolare (in evidenza: Clean industrial deal - Ecodesign - Epr - Pnrr)
Lo spazio dedicato alle disposizioni Ue e nazionali per la promozione dell'ideale sistema economico nel quale - come in natura - nulla si perde e tutto si trasforma. Con il quadro ragionato delle strategie e dei provvedimenti generali di riferimento. Dal "Green Deal" al "Clean industrial deal". Dalle regole per la progettazione ecosostenibile dei prodotti a quelle sulla "responsabilità estesa del produttore" del prodotto (cd. "Epr"). Lo spazio è arricchito con le norme del Piano nazionale di ripresa e resilienza ("Pnrr"), che prevedono riforme legislative ed interventi finanziari di supporto allo sviluppo del nuovo sistema economico
-
Legge 27 dicembre 2006, n. 296
Legge Finanziaria 2007 - Stralcio - Misure in materia di acquisti "verdi" della Pa, Tarsu, sacchetti di plastica, energia, tassazione biocarburanti, bonifiche, efficienza energetica in edilizia