Milano, 18 maggio 2022 - 12:21

Dl "Aiuti", riduzione Via e ampliamento tempi Tari

Dal 18 maggio 2022 è in vigore il decreto-legge recante misure su politiche energetiche e produttività delle imprese ("Decreto Aiuti") con novità su valutazione di impatto ambientale (Via) e tassa rifiuti.

Il Dl 17 maggio 2022, n. 50 reca due novità in materia di Via. In primo luogo si sopprime il punto 4) dell'allegato II alla parte II del Dlgs 152/2006: sparisce dai progetti soggetti a Via statale la realizzazione di "Elettrodotti aerei con tensione nominale di esercizio superiore a 150 kV e con tracciato di lunghezza superiore a 15 km. Ed elettrodotti in cavo interrato in corrente alternata, con tracciato di lunghezza superiore a 40 chilometri". In secondo luogo, con una modifica all'articolo 25, Dlgs 152/2006 si prevede che in caso di rilascio di proroga della Via, se non è mutato il contesto ambientale di riferimento, è vietato prevedere prescrizioni ulteriori e diverse rispetto a quelle contenute nel provvedimento di Via originario.

Modifiche anche per l'articolo 3, comma 5-quinquies del Dl 228/2021 ("Decreto Milleproroghe") sulla Tari. Nel caso in cui il bilancio di previsione del Comune sia approvato in data successiva al 30 aprile (come avvenuto per il 2022, con slittamento al 31 maggio ex Dl 228/2021) anche le delibere e i regolamenti Tari possono essere approvati entro tale nuova data (anziché entro il 30 aprile come già previsto in deroga alla disciplina di settore).

Il Dl 50/2022 in parola infine dà al Commissario straordinario per il Giubileo di Roma (il Sindaco di Roma) i poteri regionali in materia di rifiuti ex 196 e 208 del Dlgs 152/2006 limitatamente al territorio di Roma Capitale: raccolta differenziata, autorizzazione/modifiche impianti rifiuti, approvazione del Piano di gestione rifiuti, autorizzazione di operazioni di smaltimento e recupero rifiuti, anche pericolosi. Il Commissario può provvedere anche con ordinanza in deroga a ogni disposizione (salvo legge penale, Codice beni culturali, normativa antimafia e vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza alla Ue).

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