Obiettivi di sviluppo sostenibile, lontani per ecosistemi e biodiversità
Secondo Eurostat, l'istituto di statistica dell'Unione europea, negli ultimi 5 anni i Paesi Ue si sono allontanati dal raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile relativamente agli ecosistemi terrestri e la biodiversità.
Lo studio pubblicato da Eurostat il 23 maggio 2022 sottolinea le difficoltà da parte dei Paesi Ue nel raggiungimento degli obiettivi per la protezione e il ripristino di un uso sostenibile dell'ecosistema terrestre previsto dall'obiettivo Sdg 15 (Sustainable development goals), uno dei 17 obiettivi dell'Agenda 2030 (Risoluzione adottata dall'Assemblea generale Onu il 25 settembre 2015). Le principali criticità sono dovute all'impatto antropico che ha comportato effetti negativi sugli ecosistemi e sulla biodiversità, nonostante in questi ultimi anni si stia riscontrando un leggero aumento della superficie forestale e delle aree protette terrestri.
Di contro il Report rileva il conseguimento da parte dell'Ue dell'obiettivo di efficienza energetica (Sdg 7) per il 2020 (meno 8% rispetto al 2019) sia a seguito delle restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19, che hanno comportato una minore attività economica, sia grazie all'aumento costante dell'utilizzo delle energie rinnovabili. Rimane comunque il fatto che le importazioni di combustibili fossili coprono ancora più della metà della domanda energetica dell'Ue.
Documenti di riferimento
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Risoluzione Assemblea generale Onu 25 settembre 2015 (Agenda 2030)
Trasformare il nostro mondo: l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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Comunicazione Commissione Ue 11 dicembre 2019
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