Strategia forestale nazionale, assegnati fondi a Regioni

Il Dm 29 marzo 2022 in vigore dal 27 maggio 2022 ha suddiviso tra Regioni e Province autonome i 30 milioni di euro (per ciascuno degli anni 2022 e 2023) stanziati dalla legge 234/2021 (Legge di Bilancio 2022) quale sostegno finanziario per favorire il recepimento della Strategia forestale nazionale e, nello specifico, supportare l'attuazione degli interventi e delle iniziative necessari per la realizzazione, sui rispettivi territori, di una serie di azioni indicate nel Dm in parola quali la costruzione di una programmazione e pianificazione forestale e di politiche di gestione e conservazione del paesaggio e del territorio (da raggiungere al 2030), l'obiettivo di una gestione forestale sostenibile (obiettivo 2025) e il raggiungimento della diversità̀ biologica degli ecosistemi forestali (entro 5 anni).

L'attuazione della Strategia forestale nazionale (approvata con Dm 23 dicembre 2021 in attuazione della legge forestale 34/2018) è progetto di lungo periodo che mira a promuovere, in attuazione degli impegni assunti dall'Italia a livello internazionale ed europeo (Strategia forestale Ue e Green deal per l'Europa), la gestione sostenibile del patrimonio forestale nazionale. Ecco perché la Legge di Bilancio 2022 non si è limitata a mettere sul piatto 30 milioni di euro per il 2022 e 2023 ma ha stanziato 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2032 che saranno in futuro assegnati a Regioni e Province autonome anche tenendo conto dei futuri interventi Ue in materia e dello sviluppo della Politica agricola comune dell'Unione.