Milano, 15 giugno 2022 - 12:16

Appalti, via libera definitivo alla delega

Il 14 maggio 2022 il Senato ha approvato in via definitiva il Ddl che delega il Governo a riscrivere il Codice appalti, in pista nuovi criteri ambientali minimi (Cam) volti al rispetto di criteri di responsabilità energetica e ambientale.

Il provvedimento conferisce la delega il Governo ad emanare uno o più decreti legislativi per riscrivere la disciplina dei contratti pubblici nel rispetto del quadro europeo (direttive 2014/23/Ue, 2014/24/Ue e 2014/25/Ue) ma nel segno di un maggiore snellimento delle norme. In particolare il Governo dovrà semplificare la disciplina degli appalti inferiori alle "soglie comunitarie" e introdurre semplificazioni nelle procedure finalizzate alla realizzazione di investimenti in tecnologie verdi e digitali, in particolare per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda Onu 2030 (risoluzione Onu 25 settembre 2015).

Verranno riscritti i criteri ambientali minimi (Cam) attualmente disciplinati dall'articolo 34, Dlgs 50/2016 e dai relativi decreti ministeriali settoriali, con l'individuazione di misure volte a garantire il rispetto dei criteri di responsabilità energetica e ambientale. Confermato il rispetto obbligatorio dei Cam che saranno differenziati per tipologie ed importi di appalto e valorizzati economicamente nelle procedure di affidamento. Viene inoltre prevista l'introduzione di sistemi di rendicontazione degli obiettivi energetico-ambientali. Sarà previsto un periodo transitorio per garantire un passaggio soft tra i "vecchi" Cam e i nuovi che verranno introdotti.

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